Rigenerazione ambientale e tutela della biodiversità: un bando da 9 milioni di euro con risorse del Fesr 21-27 per ripristinare vegetazioni boschive e habitat di specie
Sostenere la rigenerazione ambientale, tutelare la biodiversità e ridurre la frammentazione degli ecosistemi: è questo l’obiettivo del bando emanato dal dipartimento Ambiente della Regione siciliana con una dotazione finanziaria di circa 8,9 milioni del Pr Fesr 2021-27 destinata a opere pubbliche, beni e servizi a regia regionale per il miglioramento dei popolamenti forestali e della funzione ecologica dei boschi.
Sostenere la rigenerazione ambientale, tutelare la biodiversità e ridurre la frammentazione degli ecosistemi: è questo l’obiettivo del bando emanato dal dipartimento Ambiente della Regione siciliana con una dotazione finanziaria di circa 8,9 milioni del Pr Fesr 2021-27 destinata a opere pubbliche, beni e servizi a regia regionale per il miglioramento dei popolamenti forestali e della funzione ecologica dei boschi.
Potenziali beneficiari dell’avviso sono pubbliche amministrazioni, enti gestori delle aree naturali protette e/o loro forme associative che dispongano delle risorse e dei meccanismi finanziari necessari per coprire i costi di gestione e di manutenzione anche successivamente alla realizzazione degli interventi.
In particolare, sono considerate ammissibili a contributo due tipologie di operazioni: il ripristino di habitat in aree degradate, tra cui quelle percorse dal fuoco, per esempio con misure di conservazione territoriale o ricostituzione di habitat di specie all’esterno dalle aree protette esistenti, ma anche progetti per la creazione di ulteriori aree protette, di corridoi ecologici o altre infrastrutture verdi; inoltre, sono ammissibili le operazioni di ripristino di aree forestali e riconversione con specie autoctone, per esempio con progetti mirati a migliorarne le condizioni attraverso opere infrastrutturali. Le finalità del bando si ricollegano, infatti, alle strategie dell’UE per il 2030 e alla necessità di ampliare la connettività della rete Natura 2000.
Tre gli ambiti di interesse indicati dal bando: la carta della rete ecologica siciliana, la carta degli habitat secondo Natura 2000 (entrambe consultabili sul sito web dell’Osservatorio regionale biodiversità siciliana) e le aree forestali.
Il bando, approvato a fine maggio con decreto (il 732/2025, poi modificato con il 767/2025), è stato pubblicato in Gurs il 20 giugno. Le istanze vanno presentate, complete di allegati progettuali e documentali, entro 150 giorni da quello successivo all’uscita in gazzetta, e pertanto entro il 18 novembre, inviando all’indirizzo pec dipartimento.ambiente@certmail.regione.sicilia.it.
Il contributo in conto capitale può essere concesso fino al 100% dei costi totali ammissibili e non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici aventi natura nazionale, regionale o comunitaria già concessi per la stessa iniziativa o relativi alle stesse spese.
L’avviso rientra nell’obiettivo specifico 2.7 del Pr Fesr Sicilia 21-27 che prevede risorse per rafforzare la protezione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche in aree urbane, e per ridurre tutte le forme di inquinamento (azione 2.7.2 “Interventi per preservare le biodiversità e le aree marine e terrestri di pregio naturalistico”).
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Ultimo aggiornamento
16 Luglio 2025, 17:55